Velocità angolare data la Velocità in RPMLa Velocità angolare espressa in RPM è definita come una misura della Velocità di variazione dello spostamento angolare rispetto al tempo, descrivendo il moto rotatorio di un oggetto, particolarmente utile nel contesto della cinetica del moto.
Velocità della puleggia di guidaLa formula della Velocità della puleggia guida è definita come una misura della Velocità di rotazione della puleggia guida in un sistema meccanico, che è fondamentale per determinare il moto del sistema, in particolare nel contesto della cinetica del moto, dove la Velocità della puleggia guida influisce sulle prestazioni e l'efficienza complessive del sistema.
Velocità finale dei corpi A e B dopo l'urto anelasticoLa formula della Velocità finale dei corpi A e B dopo una collisione anelastica è definita come la Velocità di due o più oggetti dopo la collisione e la fusione in un unico oggetto, dove la quantità di moto totale prima della collisione è uguale alla quantità di moto totale dopo la collisione.
Velocità dell'oggetto in movimento circolareLa formula della Velocità dell'oggetto nel movimento circolare è definita come la Velocità con cui un oggetto si muove lungo un percorso circolare, influenzato dal raggio del cerchio e dalla frequenza di rotazione, fornendo un concetto fondamentale per comprendere il movimento circolare e le sue applicazioni in fisica e ingegneria .
Velocità massima dell'inseguitore durante la corsa di ritorno per un'accelerazione uniformeLa formula della Velocità massima del follower durante la corsa di ritorno per un'accelerazione uniforme è definita come la Velocità più elevata raggiunta dal follower durante la sua corsa di ritorno in un sistema meccanico con accelerazione uniforme, dove il follower si muove lungo un percorso circolare e la sua Velocità varia con lo spostamento angolare.
Velocità media data la Velocità di attritoLa formula della Velocità media data dalla Velocità di attrito è definita come un metodo per mettere in relazione la Velocità media di un getto di liquido con la sua Velocità di attrito, fornendo informazioni sul comportamento e le prestazioni del fluido in varie applicazioni meccaniche. Questa relazione è fondamentale per ottimizzare la dinamica dei fluidi nei sistemi di ingegneria.
Velocità critica o vorticosa in RPSLa Velocità critica o di rotazione nella formula RPS è definita come la Velocità alla quale un albero rotante inizia a vibrare violentemente a causa dello squilibrio dell'albero, che può portarne al guasto, ed è un parametro importante nella progettazione e nel funzionamento delle macchine rotanti.
Velocità critica o vorticosa data la deflessione staticaLa Velocità critica o di rotazione data la formula della deflessione statica è definita come la Velocità alla quale un albero rotante inizia a vibrare violentemente a causa del suo peso, facendolo girare o vibrare, ed è un parametro critico nella progettazione di macchine rotanti.
Velocità critica o vorticosa data la rigidità dell'alberoLa formula della Velocità critica o di rotazione data la rigidità dell'albero è definita come una misura della Velocità di rotazione alla quale un albero inizia a vibrare violentemente, il che può portarne alla rottura, e dipende dalla rigidità dell'albero e dalla massa dell'elemento rotante.
Velocità dell'aereo per una data potenza in eccessoLa Velocità dell'aereo per una data potenza in eccesso è la Velocità richiesta per mantenere un dato rateo di salita, considerando la potenza in eccesso disponibile e l'equilibrio tra forze di spinta e resistenza durante il volo in salita. Comprendere e applicare questa formula è fondamentale per piloti e ingegneri per ottimizzare le prestazioni in salita.
Velocità di salita per una determinata potenza in eccessoLa Velocità di salita per una data potenza in eccesso è la Velocità verticale alla quale un aereo sale, determinata dalla potenza in eccesso disponibile. La potenza in eccesso rappresenta la potenza in eccesso disponibile oltre quella necessaria per mantenere il volo livellato.
Velocità dietro lo shock normale dall'equazione dell'energia dello shock normaleLa Velocità dietro lo shock normale dall'equazione dell'energia dello shock normale calcola la Velocità di un fluido a valle di un'onda d'urto normale utilizzando l'equazione dell'energia dello shock normale. Questa formula incorpora parametri come l'entalpia davanti e dietro l'urto e la Velocità a monte dell'urto. Fornisce informazioni essenziali sul cambiamento di Velocità derivante dal passaggio dell’onda d’urto.
Velocità nella sezione 1-1 per ingrandimento improvvisoLa formula della Velocità nella sezione 1-1 per l'allargamento improvviso è nota considerando la Velocità del flusso nella sezione 2-2 dopo l'allargamento e la perdita di carico dovuta all'attrito per un liquido che scorre attraverso il tubo.
Velocità nella sezione 2-2 per l'allargamento improvvisoLa Velocità nella sezione 2-2 per la formula dell'allargamento improvviso è nota mentre si considera la Velocità del flusso nella sezione 1-1 prima dell'allargamento e la perdita di carico dovuta all'attrito per un liquido che scorre attraverso il tubo.
Velocità di taglio risultanteLa Velocità di taglio risultante è la Velocità risultante dalla Velocità dell'utensile primario e dalla Velocità di avanzamento simultanee, fornite all'utensile durante la lavorazione. In condizioni ideali, viene considerata uguale alla Velocità di taglio.
Velocità media del flusso del fluidoLa Velocità media del flusso del fluido è definita come la Velocità media del flusso che scorre nel tubo misurata per l'intera lunghezza.
Velocità finale in caduta libera sotto gravità dati la Velocità iniziale e il tempoLa formula della Velocità finale in caduta libera sotto l'azione della gravità, dati la Velocità iniziale e il tempo, è definita come la Velocità che un oggetto raggiunge sotto la sola influenza della gravità, considerando la Velocità iniziale e il tempo di caduta, fornendo un concetto fondamentale per comprendere il moto di caduta libera.
Velocità finale in caduta libera sotto gravità dati la Velocità iniziale e lo spostamentoVelocità finale in caduta libera sotto l'azione della gravità, dati la Velocità iniziale e la formula dello spostamento, è definita come una misura della Velocità raggiunta da un oggetto mentre cade liberamente sotto la sola influenza della gravità, considerando la Velocità iniziale e lo spostamento dell'oggetto dalla sua posizione iniziale.
Velocità di taglioLa formula della Velocità di taglio è definita come il rapporto tra lo sforzo di taglio e la densità, presa in modo radicale, e risulta essere la Velocità per dimensione.
Velocità critica data l'energia totale al punto criticoLa formula Velocità critica data energia totale al punto critico è definita come la Velocità alla quale il flusso passa dall'essere subcritico a supercritico, considerando l'energia totale al punto critico.
Velocità critica data la perdita di testaLa formula della Velocità critica data la perdita di carico è definita come la misura della Velocità alla quale il flusso passa da subcritico a supercritico. Nel flusso a canale aperto, la Velocità critica si verifica quando l'energia cinetica del flusso è uguale all'energia potenziale, considerando che si ha l'informazione a priori della perdita di carico.
Velocità di lavorazione e funzionamento data la Velocità ottimale del mandrinoLa Velocità di lavorazione e funzionamento data la Velocità ottimale del mandrino è un metodo per determinare l'importo massimo che può essere speso per la lavorazione e il funzionamento quando le risorse da utilizzare sono strettamente limitate al costo di produzione minimo.
Velocità ottimale del mandrino dato il costo di cambio utensileLa Velocità ottimale del mandrino in considerazione del costo di cambio utensile è fondamentale per ottenere processi di lavorazione dei metalli efficienti. I macchinisti spesso si affidano all'esperienza, ai dati empirici, alle raccomandazioni del produttore e alle simulazioni di lavorazione per determinare la Velocità ottimale del mandrino per applicazioni di lavorazione specifiche. Il monitoraggio e la regolazione continui della Velocità del mandrino durante tutto il processo di lavorazione aiutano a mantenere condizioni di taglio ottimali e a massimizzare le prestazioni di lavorazione.
Velocità di taglio di riferimento data per Velocità di taglio per il funzionamento a Velocità di taglio costanteLa Velocità di taglio di riferimento data La Velocità di taglio per il funzionamento a Velocità di taglio costante è un metodo per determinare la Velocità di taglio per la condizione di riferimento quando si utilizza in una condizione di Velocità superficiale costante che implica il mantenimento di una Velocità di taglio costante (nota anche come Velocità di taglio) durante tutto il processo di lavorazione. Questo approccio garantisce condizioni di lavorazione stabili e tassi di rimozione del materiale costanti.
Velocità di taglio per il funzionamento a Velocità di taglio costanteLa Velocità di taglio per il funzionamento a Velocità di taglio costante si riferisce a un processo di lavorazione in cui la Velocità di taglio rimane costante durante l'intera operazione. Ciò è in contrasto con le operazioni a Velocità di taglio variabile in cui la Velocità di taglio può cambiare durante la lavorazione, come nelle strategie di lavorazione in rampa, profilatura o adattativa.
Velocità RMS data pressione e densità in 1DLa Velocità RMS data pressione e densità in 1D è definita come la proporzione diretta della radice quadrata della Velocità media con la radice quadrata della pressione e la proporzione inversa della radice quadrata media con la radice quadrata della massa molare.
Velocità delle onde in acque profondeLa Deepwater Wave Celerity è la Velocità con cui una singola onda avanza o “si propaga”. Onda in acque profonde la celerità è direttamente proporzionale al periodo dell'onda, T.